L’uscita di Raffaele Fitto a proposito del Pnrr, definendolo “da smantellare”, ha riacceso l’allarme delle opposizioni sulla questione. Riccardo Magi, segretario di +Europa, ha attaccato la destra sui fondi europei.
“Il governo ormai candidamente ammette di voler rinunciare ai fondi del Pnrr perché incapace di fare un piano, anche rimodulato, per impiegare le risorse europee. Eppure ci sono 2,5 miliardi messi a disposizione contro i danni da dissesto idrogeologico: perché non li usa immediatamente per prevenire catastrofi come quello dell’Emilia Romagna, proprio a partire dalle zone interessate dall’alluvione?”.
“Come +Europa chiediamo che vi siano indennizzi e risarcimenti per limitare i danni ai cittadini e al contempo che si garantisca in ogni comune d’Italia il piano di assesto idrico anche in deroga alle procedure utilizzando i fondi del PNRR”.
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