Cuperlo non vincerà le primarie, ma il suo contributo di idee è importante per un Pd che voglia uscire da questa fase di stallo e marginalità politica.
“La Bolognina è un luogo simbolico per tante ragioni, ma anche politico: oggi il Pd non ha bisogno di una svolta, ma di un nuovo inizio, che non coincide con il cambio del nome, ma dell’identità e della politica, per contrastare questa destra che si è incistata nel governo e nel potere di questo paese e mostra il suo vero volto anche in questa settimana che è stata settimana nera sulla scena europea e internazionale».
Lo ha detto Gianni Cuperlo, candidato alla segreteria del Pd, che al circolo della Bolognina ha presentato la sua mozione.