Calenda non riesce a tentare di dare la linea non solo ad Azione ma ancora al Pd e agli altri.
«Il dialogo» col Pd «ci può sempre essere, può vincere Bonaccini o Schlein, io mi auguro Bonaccini perché è più vicino a noi come posizioni. Ma il Pd è diviso a metà fra chi è riformista e chi è massimalista e si vuol avvicinare al M5s».
Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a Radio 24, parlando del congresso del partito democratico.