Rosy Bindi: "Senza il Pd non si fa la sinistra in Italia, ma da che parte vogliono stare?"
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Rosy Bindi: "Senza il Pd non si fa la sinistra in Italia, ma da che parte vogliono stare?"

L'ex parlamentare del Pd parla del congresso del partito democratico e chiede ai candidati chiarezza

Rosy Bindi: "Senza il Pd non si fa la sinistra in Italia, ma da che parte vogliono stare?"
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15 Gennaio 2023 - 17.06


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Rosy Bindoi cosa si aspetta dal Pd? «Quello che impressiona in questa fase» congressuale «è che si discuta di regole e di voto online ma non si ha il coraggio di dire ai candidati se questo Pd hanno intenzione di riformarlo o rifondarlo. E se lo rifondano che partito vogliono fare? Da che parte vogliono stare? In nome dell’unità, che è un valore sacrosanto, si rischia ancora una volta di non fare alcuna scelta». 

A mettere in guardia, intervenendo in `In mezz’ora in più´ su Rai3, è Rosy Bindi.

«Io so che senza il Pd non si fa la sinistra in Italia, ma se il Pd non fa una scelta – afferma ancora Bindi – io credo si dovrà attrezzare, questa maggioranza, per farsi opposizione, come peraltro mi pare stia riuscendo».

I cristiano-democratici

«Se un certo attivismo dei cristiano democratici ci fosse ci fosse stato dall’inizio sarebbe stato meglio…Mi spiace che quando si parla del Pd si parta sempre dalla scissione del ’21 e non si citi il fatto che se non avessimo cacciato Buttiglione dal Partito Popolare non ci sarebbe mai stato il Pd. In fondo siamo rimasti imbrigliati in quel 60/40 Ds/Margherita nei ruoli e un lavorio vero sulle culture non è mai stato fatto. Oggi tutto questo si impone e si deve imporre con grande laicità. Guai se la coponente cattolica del Pd pensasse di organizzarsi in maniera identitaria». 

 «Il fermento nel mondo cattolico lo troviamo accanto alle grandi sfide: gli immigrati, il lavoro, la questione meridionale, tutto questo chiede rappresentanza e chi glielo può dare se non un partito di sinistra?».

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