Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana, sul proprio profilo Facebook è tornato a fare dura opposizione al governo Meloni, impegnato in uno sconfortante braccio di ferro con Francia e Ue sul tema dei migranti, mentre il Paese avrebbe ben altri problemi da affrontare.
«Una spesa improvvisa, tipo l’autovettura che si ferma, il frigorifero che si rompe, una bolletta più alta del normale. Il 20% dei lavoratori italiani non può permettersi di avere imprevisti superiori ai 300 euro. È uno dei dati che emergono dal rapporto Inapp 2022 che presenta un quadro desolante del lavoro e del reddito in Italia».
«Una persona su dieci che lavora è povera, – prosegue il leader di SI – una su dieci deve accettare un part-time involontario, sette contratti su dieci sottoscritti nel 2021 sono a tempo determinato. E mentre nei paesi Ocse i salari sono aumentati negli ultimi trent’anni del 38,5% in Italia sono diminuiti del 2,9% Nessuna sicurezza, nessun futuro programmabile, solo una lunga, estenuante precarietà».
«Chiunque pensi che le preoccupazioni degli italiani siano la difesa dei confini o altre trovate simili – conclude Fratoianni – è evidente che ha perso ogni contatto con la realtà».
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