Sicilia, M5s rompe l'alleanza con il Pd e Conte accusa: "Dai dem risposte inadeguate"
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Sicilia, M5s rompe l'alleanza con il Pd e Conte accusa: "Dai dem risposte inadeguate"

Il leader M5s Giuseppe Conte: "In Sicilia il Movimento 5 Stelle correrà da solo, per dare riscatto e dignità a tutta l'Isola"

Sicilia, M5s rompe l'alleanza con il Pd e Conte accusa: "Dai dem risposte inadeguate"
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22 Agosto 2022 - 16.54


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Pd e M5s altra rottura, anche se in Sicilia la destra aveva già la vittoria in mano. Ma adesso sarà una passeggiata.

 «In Sicilia il Movimento 5 Stelle correrà da solo, per dare riscatto e dignità a tutta l’Isola». Lo scrive su Facebook il leader del Movimento cinque stelle, Giuseppe Conte. Si rompe, dunque, l’alleanza progressista nell’Isola che il 23 luglio aveva celebrato le primarie che hanno indicato l’esponente del Pd, Caterina Chinnici, candidata presidente della Regione siciliana. 

«Alcune settimane fa – aggiunge Conte – ero stato chiaro: quello che vale a Roma vale a Palermo. Sappiamo come è andata nella capitale: il Pd ha scelto l’agenda Draghi, rinnegando tutto il lavoro realizzato in direzione progressista durante il Conte II. Nonostante questo, in Sicilia abbiamo tentato fino all’ultimo di costruire un percorso comune, anche in considerazione del percorso di partecipazione costruito in occasione delle primarie». 

Dal Partito democratico, però, a giudizio dell’ex premier, «ancora una volta non sono giunte risposte adeguate». Cosicché, «siamo arrivati a questo paradosso: da una settimana c’è un’impasse dovuta all’insistenza dei democratici per infilare nelle liste esponenti impresentabili. Una posizione che ha messo in imbarazzo anche Caterina Chinnici, che è stata costretta a richiamare il Pd su questo punto: chi ha procedimenti penali pendenti deve restare fuori dalle liste».

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 Prosegue Conte: «Per noi la questione è semplice: abbiamo sempre detto che saremo stati garanzia di profili impeccabili, al servizio dei cittadini. L’asticella del senso delle Istituzioni con noi è sempre alta, tanto sul versante nazionale tanto sul versante locale. Questi segnali che ci arrivano dagli amici del Pd non sono affatto incoraggianti. La Sicilia merita francamente di più. Ai cittadini abbiamo il dovere di trasmettere credibilità, trasparenza, passione. In una parola, fiducia: quella che sembra ancora una volta mancare. Questa nostra linea di condotta è una garanzia per i siciliani e per tutti gli italiani: saremo sempre dalla parte giusta».

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