Olga Stefanishyna, vice presidente dell’Ucraina, intervenendo in collegamento video con le commissioni Diritti umani e Contro l’odio del Senato italiano, ha dichiarato: “Se il mondo non interviene, la Russia non si fermerà. Il sangue dei civili ucraini deve smettere di scorrere”.
La vice presidente dell’Ucraina ha parlato degli orrori commessi dall’esercito russo contro i civili in queste settimane di guerra: “Ogni giorno emergono dettagli sempre più orribili. Torture, sepolture di massa, violenze sessuali, brutalità commesse davanti ai bambini, minori stuprati. Si sta rivelando la vera faccia dell’esercito russo, di ogni singolo soldato”.
“Queste atrocità avvengono in tutto il territorio occupato, non solo a Bucha. Ci sono decine di paesi dove la gente è stata fucilata in strada. Abbiamo visto missili contro ospedali e asili nido. Mariupol non esiste più”, ha poi affermato”.