Con prudenza invita all’unità tra le forze progressiste ma – anche – a mantenere un ruolo centrale del M5s che, nonostante tutto, continua ad avere un largo consenso, almeno o stando ai sondaggi.
“Io dico che il M5S deve concentrarsi sui temi che può portare avanti. E ritengo che Giuseppe Conte sia la persona giusta al posto giusto”.
Lo ha detto il presidente della Camera Roberto Fico, spiegando tra le altre cose: “Come M5S siamo stati fondamentali per cancellare lo scempio dei rimborsi elettorali, grazie a cui spendevi uno e avevi cinque. Il 2 per mille invece è una libera donazione, e non cambia certo la nostra storia”.
Fico parla anche del Quirinale: “Sull’elezione del presidente della Repubblica deve esserci un’ampia condivisione nel Movimento, gestita da Conte. Il presidente ascolterà tutti i livelli, dai direttivi alla delegazione di governo, e dialogherà con altri partiti. Poi tutti dovranno convergere su un nome” gradito anche a Grillo: “È interesse di tutti nel M5S andare avanti assieme. Quello tra Conte e Grillo è un rapporto proficuo tra due persone che si rispettano”.
Il presidente della Camera spiega: “Non sono d’accordo quando si parla di subalternità tra Pd e M5S: tra i due partiti ci deve essere un rapporto tra partiti autonomi”, e a proposito del Nuovo Ulivo spiega: “Non mi convincono vecchie formule, dobbiamo guardare avanti e trovare nuove strade”.
Alla ‘Stampa’, tra le altre cose, Fico dice: “La questione delle bollette va risolta” e “credo anche che un contributo da parte delle persone più facoltose sia sempre un buon segnale di solidarietà nei confronti di chi fatica”.
