Dai radicali lettera per matrimonio egualitario e adozioni gay
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Dai radicali lettera per matrimonio egualitario e adozioni gay

L'iniziativa dopo l'affossamento del cosiddetto Ddl Zan che ha provocato una reazione popolare molto forte"

Famiglia arcobaleno
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globalist Modifica articolo

6 Novembre 2021 - 11.58


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L’affossamento del Ddl Zan ha scatenato una reazione non soltanto nella società civile ma anche all’interno degli schieramenti politici.
Un lettera aperta con un appello “a realta’ diverse” per unire le forze e lanciare i progetti di legge di iniziativa popolare su matrimonio egualitario e adozioni da parte di coppie omogenitoriali e single e’ stata scritta dai Radicali. Lo annunciano, in una nota, Massimiliano Iervolino, Giulia Crivellini e Igor Boni, segretario, tesoriera e presidente di Radicali Italiani.
La lettera è stata indirizzata a Enrico Letta, Giuseppe Conte, Benedetto Della Vedova, Matteo Renzi, Carlo Calenda, Angelo Bonelli, Vincenzo Maraio, Roberto Speranza, Federica Vinci e Andi Shehu dopo “l’affossamento del cosiddetto DDL Zan” che sottolineano “ha provocato una reazione popolare molto forte”.
Se l’Italia come altri Paesi europei “approvasse il matrimonio egualitario (il matrimonio per tutti) compirebbe un passo avanti sostanziale e fondamentale nella equiparazione di diritti e doveri, indipendentemente dalla tipologia di coppia che decide liberamente di sposarsi” e “consentisse l’adozione di bambini anche alle coppie omogenitoriali e ai single compirebbe un passo avanti sostanziale nel fornire a tutte le coppie e a tanti bambini senza genitori, la possibilità di costruire un futuro comune di crescita e di felicita’”.
“Questi due provvedimenti che potremmo, insieme, proporre con progetti di legge di iniziativa popolare, con le firme dei cittadini, sarebbero – concludono nella lettera – una risposta capace di convogliare le tante energie positive che ci sono nel nostro Paese; una risposta che aprirebbe nel Paese e in Parlamento una stagione di dibattito e di riforme sui diritti, che da sempre alimentiamo con le nostre proposte e le nostre iniziative”

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