Focolai Covid nelle scuole e Zaia lancia un appello: "Evitate assembramenti"
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Focolai Covid nelle scuole e Zaia lancia un appello: "Evitate assembramenti"

Il presidente della regione Veneto al ritorno della zona gialla: "Non sottovalutare il rischio, non abbassare la guardia, stare attenti"

Luca Zaia
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25 Aprile 2021 - 14.28


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Dopo essere stata una delle regioni più colpite, da domani ci sarà un primo passo verso il ritorno alla normalità, con il ritorno nelle scuole.

Il presidente del Veneto Luca Zaia invita ad “evitare ogni assembramento” alla vigilia del ritorno in zona gialla.

“È un appello che rivolgo a tutti i veneti che fino ad oggi hanno dato prova di serietà e senso civico, ma che indirizzo particolarmente a tutti i ragazzi, che sono coinvolti su più fronti, in primis quello scolastico. Così come è innegabile che esistano focolai nelle classi e negli istituti, altrettanto vero è che le scuole, prima o poi, avrebbero dovuto aprire”, spiega in una lettera inviata ai veneti.

“Proprio ai ragazzi chiedo la massima attenzione affinché vigilino su tutte le forme di aggregazione all’aperto, chiedo loro di tenere sempre la mascherina correttamente indossata, perché se – a oggi – pare che questo virus non abbia esiti sanitari particolarmente pesanti per la fascia più giovane della popolazione, è pur vero che i ragazzi costituiscono comunque una catena di trasmissione importante nei confronti dei coetanei e conseguentemente dei familiari e degli adulti, con esiti spesso assai pericolosi”, aggiunge.

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“Tutti noi dobbiamo porre attenzione e scrupolo: non sottovalutare il rischio, non abbassare la guardia, stare attenti ai nostri comportamenti. Lo dobbiamo a chi ci sta accanto, a tutti coloro che non possono permettersi il lusso di contagiarsi e ammalarsi, per patologia, per età, per fragilità, condizione sociale, insomma per qualsiasi motivo. Lo dobbiamo a tutta la comunità”, conclude Zaia.

 

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