Brutto segnale e la prova che il ‘santo subito’ non esiste nella realtà: continua a calare la fiducia in Mario Draghi, ora al 53%: in poco più di due mesi ha perso l’8% dei consensi.
Lo rileva Monitor Italia, il sondaggio realizzato da Tecné con Agenzia Dire, con interviste effettuate il 15 e 16 aprile su un campione di mille casi. Il 13 febbraio il 61% degli italiani aveva fiducia nell’ex presidente della Banca centrale europea.
Per il primo mese il trend è rimasto stabile, sempre sopra il 60% (60,6% il 19 marzo), poi un lento crollo: 57,8% il 26 marzo, 26,1% il primo aprile, 55,4% il 9 aprile, fino al 53% del 16 aprile.
Cala il governo
Cala di quasi 3 punti percentuale nell’ultima settimana la fiducia degli italiani nel governo Draghi. Oggi il 48,5% dice di avere fiducia nell’esecutivo dell’ex presidente della BCE, -2,7% rispetto alla scorsa settimana. Coloro che non hanno fiducia sono il 38,8%, non sa il 12,5%.