L'Anpi: i valori dell'antifascismo hanno aiutato Pd e anche le altre liste
Top

L'Anpi: i valori dell'antifascismo hanno aiutato Pd e anche le altre liste

Carla Nespolo, ha sottolinea come però non si possa "pensare di generalizzare, etichettando come fascisti gli elettori di altri partiti,

La presidente dell'Anpi Carla Nespolo
La presidente dell'Anpi Carla Nespolo
Preroll

globalist Modifica articolo

27 Maggio 2019 - 20.08


ATF

Le elezioni hanno fatto avanzare la destra ma ci sono stati segnali a sinistra. Oltre al recupero del Pd ci sono stati circa 2 milioni di voti (+Europa, La Sinistra e Verdi/possibile) che purtroppo sono finiti in liste che non hanno superato il 4% di sbarramento.
Però sono due milioni di elettori, non poca roba.
“Penso che il richiamo ai valori dell’antifascismo abbia avuto un suo peso nel determinare il buon risultato del Partito Democratico alle elezioni europee, ma anche altri partiti, come ad esempio+ Europa e la Sinistra, si sono distinte per la difesa di questi valori”.
Così la presidente dell’Anpi, Carla Nespolo, che sottolinea come però non si possa “pensare di generalizzare, etichettando come fascisti gli elettori di altri partiti, come la Lega. So che tanti di quelli che votano per il Carroccio si riconoscono nell’appartenenza all’antifascismo e più in generale credo che questi valori appartengano alla stragrande maggioranza della nostra società”.
“Certamente misure come il Decreto sicurezza o la politica dei porti chiusi, che stanno caratterizzando l’azione di governo della Lega – rimarca Nespolo – appartengono a un immaginario autoritario e trovo che quello che sta accadendo al sindaco di Riace, Mimmo Lucano, sia indegno di un Paese civile, ma etichettare tutto un elettorato sarebbe sbagliato oltreché non veritiero”, conclude la presidente dell’Anpi.

Native

Articoli correlati