Cameron a Renzi: pieno sostegno all'Italia
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Cameron a Renzi: pieno sostegno all'Italia

Il premier italiano ha anche il sostegno della Gran Bretagna e vara un patto sull'Europa: torni a essere un sogno, ora è solo burocrazia.

Cameron a Renzi: pieno sostegno all'Italia
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1 Aprile 2014 - 21.09


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“In questi tre anni abbiamo perso troppa strada. L’Italia deve tornare a correre”. Questo il messaggio lanciato a Londra da Matteo Renzi, al termine dell’incontro con il primo ministro britannico, David Cameron. Il premier ha poi precisato che “dobbiamo tornare a crescere con l’Ue e con i nostri partner, tra cui il Regno Unito, in un sistema che non sia basato sulla burocrazia”. E Cameron ha assicurato “sostegno a Renzi per le sue misure ambiziose”.

“I dati sulla disoccupazione lo dimostrano: abbiamo ancora molto da fare”, ha affermato Renzi. Nel “2011 il Regno Unito era all’11% e l’Italia all’8,4%”, ora “è al 7%” e noi al 12,3%: “In questi anni abbiamo perso troppa strada. È il momento di rimettersi a correre” e collaborare in un “percorso condiviso con Ue e partner, basato su crescita e non sulla burocrazia”.

Verso l’Italia “c’è un grande, grande, grande interesse” per quello che sta facendo: “Il messaggio è arrivato, ma avrà senso solo quando diminuirà la disoccupazione e vedrete che nei prossimi mesi torneremo sotto la doppia cifra”, ha poi dichiarato Renzi. Il premier ha confermato che “il G7 dei ministri dell’Energia si terrà in Italia, prima del G7 dei Capi di Stato e di governo che si svolgerà a Bruxelles”.

E poi un messaggio di respiro europeo: bisogna cercare di avere “un’Europa diversa, lottando contro chi ha paura di cambiare”, ha proseguito il premier sottolineando che “non c’è una grande Ue senza la presenza della Gran Bretagna. La presenza del Regno Unito in Europa è assolutamente fondamentale”. “L’Italia – ha affermato il presidente del Consiglio – deve fare la sua parte, se lo fa può, insieme ai partner storici, creare un Europa diversa”. E poi ha aggiunto in inglese: “We want a better Europe not more Europe” (vogliamo un’Europa migliore non più Europa). E ancora: “Nell’ultimo periodo l’Europa ha perduto la qualità del sogno, è solo il luogo della burocrazia assoluta”.


Cameron: “Ci devono essere riforme anche a Bruxelles”
– “L’Europa arranca dietro l’Asia ed è per questo che ci devono essere riforme anche a Bruxelles”. Così il premier inglese Cameron incontrando la stampa a Downing Street assieme a Renzi. E al premier italiano si è rivolto per sottolineare come “la presidenza italiana sia estremamente importante”. “Matteo vuole mettere crescita e lavoro come temi centrali e noi concordiamo”, ha aggiunto.

“Matteo ed io abbiamo divergenze, lui è di centrosinistra, io di centrodestra, ma entrambi siamo riformatori: vogliamo riformare l’Europa e conseguire che il Regno Unito rientri in un’Ue riformata. C’è un ottima alleanza in questa direzione”, ha concluso Cameron.

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