Dopo una breve camera di Consiglio, i giudici di Milano, accogliendo le richieste dell’accusa, hanno ricalcolato in due anni la sospensione dai pubblici uffici per Berlusconi. La difesa del Cavaliere aveva chiesto un anno e sollevato eccezioni di costituzionalità, respinte dai giudici.
L’ex premier è stato condannato a quattro anni di carcere per frode fiscale (che sconterà con affidamento ai servizi sociali), ma la Cassazione ha rinviato in appello il procedimento per un nuovo conteggio della pena accessoria. Il Pg ha chiesto per il Cav due anni di interdizione, mentre la difesa ha chiesto di contenere la pena al “minimo edittale” cioè un anno, dopo aver sollevato le eccezioni di legittimità costituzionale sulla legge Severino.
Argomenti: silvio berlusconi
