Election day il 10 marzo: c'è l'accordo
Top

Election day il 10 marzo: c'è l'accordo

Il vertice al Quirinale si è concluso con un accordo: le Regionali si terranno il 10 marzo. E così anche le politiche, dopo l'ok alla legge di stabilità e alla riforma elettorale.

Election day il 10 marzo: c'è l'accordo
Preroll

Desk Modifica articolo

16 Novembre 2012 - 20.06


ATF

L’ipotesi election day per il 10 marzo sembra più concreta dopo il vertice al Quirinale.Vertice nel corso del quale si è ritenuta più appropriata la data del 10 marzo per le regionali. Ciò farebbe intendere che, dopo l’ok alla legge di stabilità e alla riforma elettorale, si potrebbe arrivare all’accorpamento con le politiche per il 10/3.

In una nota del Quirinale si legge: «Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nell’incontro con i Presidenti del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati e del Consiglio dei Ministri, ha richiamato l’auspicio da lui espresso in tempi recenti che si proceda verso ”una costruttiva conclusione della legislatura ancora in corso, così da portare avanti la concreta attuazione degli indirizzi e dei
provvedimenti definiti dal governo e approvati dal Parlamento”. Adempimenti prioritari e ineludibili nel corso delle prossime settimane appaiono comunque l’approvazione finale in Parlamento della legge di stabilità e quindi quella della legge di bilancio per il 2013».

«La convocazione, che comunque non spetta al presidente della Repubblica, di elezioni per il rinnovo dei Consigli regionali scioltisi in Lazio e Lombardia per crisi politiche e in Molise per giudizio di illegittimità – rileva il comunicato del Quirinale -, è regolata da diverse normative regionali, pur dovendosi considerare i principi generali posti dalla sentenza n. 196/2003 della Corte costituzionale e rispecchiatisi nella recente sentenza del Tar Lazio».

Leggi anche:  Basilicata, gli exit poll delle regionali danno in vantaggio la destra: Bardi tra 53%-57%, Marrese tra 41%-45%

«E’ però indubbia, per valutazioni d’interesse generale, l’esigenza di un contestuale svolgimento delle elezioni nelle tre suddette regioni. Si è a tale proposito ritenuta appropriata la data del 10 marzo 2013», si legge nella nota, diffusa dopo l’incontro tra il presidente Napolitano, il premier Mario Monti e i presidenti di Camera e Senato Fini e Schifani.

Native

Articoli correlati