Addio Mirko: è morto il bimbo di 7 anni visitato dai supereroi in ospedale
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Addio Mirko: è morto il bimbo di 7 anni visitato dai supereroi in ospedale

Mirko, il piccolo paziente di 7 anni, è scomparso venerdì sera presso l'ospedale Regina Margherita di Torino, dove era stato ricoverato a causa di una forma aggressiva di tumore ai polmon

Addio Mirko: è morto il bimbo di 7 anni visitato dai supereroi in ospedale
Supereroi in ospedale per il piccolo Mirko
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24 Giugno 2023 - 21.42


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Mirko, il piccolo paziente di 7 anni, è scomparso venerdì sera presso l’ospedale Regina Margherita di Torino, dove era stato ricoverato a causa di una forma aggressiva di tumore ai polmoni. Nonostante i suoi sforzi e quelli del personale medico, la sua battaglia contro la malattia è giunta al termine.

Pochi giorni fa, il 2 giugno, Mirko aveva ricevuto una sorprendente visita da alcuni “supereroi” che si erano radunati sotto la sua finestra. Capitan America, Ironman, Batman, Spiderman, Hulk e Super Mario avevano risposto all’appello dei genitori per donare un momento di gioia al loro amato figlio. Un’amica di famiglia aveva commentato: “Non sappiamo se potrà festeggiare il suo prossimo compleanno. Questo è il regalo per lui, per renderlo felice.”

La festa con i supereroi – In quell’occasione i genitori aveva contattato la Vertical, che si occupa di organizzare feste a tema, che ha offerto loro il servizio gratuitamente. Ai supereroi “professionisti” si sono uniti amici e semplici cittadini, che travestiti si sono riuniti anche loro sotto il Regina Margherita per dare un po’ di sollievo a Mirko.

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Alcuni supereroi si erano calati dal tetto per regalare dei doni al piccolo affacciato alla finestra. “Lo spostano dal reparto dov’è adesso, e dove viene trattato con le flebo, per consentirgli di affacciarsi alla finestra e seguire le acrobazie dei personaggi”, aveva aggiunto l’amica.


Mirko era arrivato in ospedale un anno fa: aveva febbre alta e respirava male. I genitori pensavano che avesse contratto il Covid. Lo avevano quindi portato in pronto soccorso, dove a seguito di esami approfonditi si è scoperto altro: un tumore ai polmoni.

“Ci spiace moltissimo” – È triste Franca Fagioli, direttrice del reparto di Oncologia pediatrica del Regina Margherita: “Ci spiace moltissimo. Abbiamo cercato di accompagnare lui e la famiglia in questo doloroso percorso aiutati da molti generosi e sensibili cittadini. Come sempre. Speriamo che la ricerca pre-clinica e clinica ci permetta di guarire sempre più bambini e adolescenti”.

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