Terremoto, a Siena prosegue lo sciame sismico iniziato questa notte, con la scossa di magnitudo 3,5. La Sala operativa della Protezione civile si è immediatamente attivata, per effettuare controlli e fornire assistenza alle persone uscite nelle strade e nelle piazze.
Sono stati circa 50 i volontari che nella notte hanno distribuito coperte e bevande calde a chi si era ritrovato in cinque punti strategici della città, concordati con la Prefettura. A Siena oggi tutte le scuole di ogni ordine e grado, Università comprese, sono state chiuse. I tecnici stanno procedendo nelle verifiche agli edifici, sia sugli edifici pubblici che su quelli privati per i quali è stato richiesto. Ad ora non risultano danni significativi.
«Stiamo monitorando costantemente la situazione, così come fatto tutta la notte, dalla prima scossa – spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – Ringrazio le donne e gli uomini della protezione civile regionale e del volontariato, sempre in prima linea quando si tratta di fornire soccorso nelle criticità. La Protezione civile regionale sta continuando a seguire l’evolversi degli eventi, in costante contatto con Prefettura, Vigili del fuoco, Provincia e Comune di Siena.