I giovani disertano le università per mancanza di soldi: l'idea di Letta del bonus va subito sostenuta
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I giovani disertano le università per mancanza di soldi: l'idea di Letta del bonus va subito sostenuta

Nella scorsa campagna elettorale, Enrico Letta fece il suo esordio proponendo un bonus per i giovani che sarebbe servito per l’appunto a far fronte alle spese per i loro studi. Ma...

I giovani disertano le università per mancanza di soldi: l'idea di Letta del bonus va subito sostenuta
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David Grieco Modifica articolo

31 Ottobre 2022 - 10.19


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Pur nella consapevolezza largamente anticipata delle elezioni perdute, la sinistra continua a leccarsi le ferite e a quanto pare si trastullerà con il cilicio fino a marzo 2023, quando finalmente andrà a congresso.

Nel frattempo, la destra sta occupando militarmente le stanze del potere e si accinge a prendere di petto gli innumerevoli problemi del paese. Fra i tanti, ce n’è uno troppe volte trascurato che appare oggi sulle prime pagine dei giornali in tutta la sua futuribile drammaticità. I ragazzi italiani disertano le università perché le famiglie, in gran parte, non hanno i soldi per iscriverli. 

Se consideriamo che l’Italia possiede già il triste primato di paese meno e peggio scolarizzato d’Europa, questa notizia non è meno allarmante del caro bollette e le sue conseguenze nel tempo rischiano di essere veramente catastrofiche.

Nella scorsa campagna elettorale, Enrico Letta fece il suo esordio proponendo un bonus per i giovani che sarebbe servito per l’appunto a far fronte alle spese per i loro studi. Il denaro sarebbe stato ricavato da una piccola tassa di successione da prelevare a coloro che avessero lasciato in eredità ai loro figli almeno 5 milioni di euro, tassa che peraltro esiste già da tempo in vari paesi europei.

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Enrico Letta, manco a dirlo, venne linciato dalla destra che gridò alla patrimoniale mascherata ma anche da molti elettori di sinistra che considerarono la sua idea politicamente inopportuna e poco furba.

Ora, che ne è di quella idea? Perché Enrico Letta non la ripropone oggi all’attenzione di Giorgia Meloni? Se la premier è intelligente e ha così a cuore i giovani come lascia intendere, potrebbe e dovrebbe prenderla in considerazione, no?

 Non è forse sulle proposte concrete che ci si dovrà misurare per risollevare il paese quando sarà finito un vetusto scontro ideologico di cui tutti ormai hanno piene le tasche?

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