Cori e scritte anti-semite allo stadio di Rimini: la condanna dell'Anpi
Top

Cori e scritte anti-semite allo stadio di Rimini: la condanna dell'Anpi

L'associazione partigiani ha ribadito il «forte attaccamento della nostra terra e della nostra gente agli ideali di uguaglianza, libertà, pace, giustizia e di contrasto ai sentimenti razzisti».

Cori e scritte anti-semite allo stadio di Rimini: la condanna dell'Anpi
Scritte antisemite allo stadio di Rimini
Preroll

globalist Modifica articolo

5 Settembre 2022 - 17.36


ATF

Basta razzismo e antisemitismo: l’Anpi della provincia di Rimini si unisce al coro di condanna per la «vergognosa scritta antisemita tracciata da sedicenti tifosi biancorossi» nei giorni scorsi sui muri dello stadio comunale. Ribadendo il «forte attaccamento della nostra terra e della nostra gente agli ideali di uguaglianza, libertà, pace, giustizia e di contrasto ai sentimenti razzisti».

In questi giorni intanto sono in corso numerose iniziative per commemorare «ricorrenze importanti- sottolinea l’associazione- rievocando il sacrificio di tanti giovani per i princìpi fondamentali della Costituzione repubblicana e antifascista». Il 3 settembre a Cattolica è stato ricordato l’anniversario della liberazione della città e a Montegridolfo la liberazione della cittadina è stata rievocata con un incontro al Museo della Linea gotica al quale hanno partecipato anche studiosi britannici e un giovanissimo ricercatore di Garigliano che ha ricordato le fasi salienti della battaglia sulla linea Gustav, in particolare all’Abbazia di Montecassino.

 In serata poi il concerto del Corpo bandistico di Mondaino e del Coro Perla Verde di Riccione. Domenica 4 settembre al cippo di Cerasolo è stato commemorato il sacrificio di Aristodemo Ciavatti, 22enne partigiano fucilato dai nazisti.

L’Anpi conferma dunque il suo forte impegno per «battere tutti i tentativi di stravolgere la Costituzione della Repubblica» e «invita la cittadinanza a partecipare alle prossime manifestazioni che ricordano date molto importanti: sabato 17 settembre a Verucchio per ricordare l’Eccidio dei Nove Martiri; domenica 18 a San Giovanni in Bagno per commemorare i partigiani Alfredo Clementi e Enrico Petrucci fucilati dai nazisti perché avevano cercato di mettere in salvo il pilota di un bombardiere alleato abbattuto; al Cimitero greco di Riccione la cerimonia per ricordare i caduti ellenici della Brigata di Montagna. 

Il 21 settembre verrà ricordata la liberazione di Rimini a cui seguiranno le commemorazioni di Santarcangelo di Romagna.L’Anpi conferma dunque il suo forte impegno per «battere tutti i tentativi di stravolgere la Costituzione della Repubblica» e «invita la cittadinanza a partecipare alle prossime manifestazioni che ricordano date molto importanti: sabato 17 settembre a Verucchio per ricordare l’Eccidio dei Nove Martiri; domenica 18 a San Giovanni in Bagno per commemorare i partigiani Alfredo Clementi e Enrico Petrucci fucilati dai nazisti perché avevano cercato di mettere in salvo il pilota di un bombardiere alleato abbattuto; al Cimitero greco di Riccione la cerimonia per ricordare i caduti ellenici della Brigata di Montagna. Il 21 settembre verrà ricordata la liberazione di Rimini a cui seguiranno le commemorazioni di Santarcangelo di Romagna.

Native

Articoli correlati