Monza-Udinese, sei tifosi arrestati per gli scontri avvenuti dopo la partita
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Monza-Udinese, sei tifosi arrestati per gli scontri avvenuti dopo la partita

Negli scontri, causati dagli ultras dell'Udinese, è stato convolto anche un poliziotto della Questura di Monza che ha riportato una prognosi di dieci giorni per contusioni multiple.

Monza-Udinese, sei tifosi arrestati per gli scontri avvenuti dopo la partita
Scontri tra tifosi di Monza e Udinese
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29 Agosto 2022 - 12.26


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Sono in totale sei i tifosi arrestati per gli scontri avvenuti dopo il match disputatosi tra il Monza e l’Udinese venerdì scorso, tre della prima squadra e tre della seconda.

Al termine della partita, una ventina di ultras dell’Udinese a bordo di 4 minivan, dopo essersi inizialmente allontanati dall’area di pertinenza dell’impianto sportivo, hanno invertito il senso di marcia, raggiungendo un gruppo di circa una trentina di ultras tifosi del Monza, che, come d’abitudine, si erano ritrovati dopo la gara, alla Cascina Cantalupo.

I tifosi udinesi hanno dato vita a una rissa, con tafferugli, lancio di pietre, cocci di bottiglie, aste di bandiere e segnaletica stradale mobile. La rissa è terminata con l’intervento delle forze dell’ordine, sulla base dei dispositivi di ordine pubblico, predisposti dalla Questura di Monza e Brianza.

Durante questo intervento un poliziotto della Questura di Monza riportava lesioni ed al pronto soccorso dell’ospedale civile San Gerardo gli veniva diagnosticata una prognosi di giorni 10, per «contusioni multiple».

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