Soverato, lavapiatti chiede al datore di lavoro di essere pagata: lui la picchia e insulta
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Soverato, lavapiatti chiede al datore di lavoro di essere pagata: lui la picchia e insulta

La giovane, assunta come lavapiatti dal gestore di un lido di Soverato, in Calabria, ha raccontato ai militari di essere stata aggredita dall'uomo solo perché aveva chiesto la retribuzione delle ore di lavoro effettuate

Soverato, lavapiatti chiede al datore di lavoro di essere pagata: lui la picchia e insulta
La ragazza nigeriana
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3 Agosto 2022 - 19.07


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Un caso non isolato ma questa volta c’è un video, Urla, insulti e botte. È questo che avrebbe ricevuto dal suo datore di lavoro una 25enne di origini nigeriane, invece dello stipendio.


La giovane, assunta come lavapiatti dal gestore di un lido di Soverato, in Calabria, ha raccontato ai militari di essere stata aggredita dall’uomo solo perché aveva chiesto la retribuzione delle ore di lavoro effettuate. Il video dello scontro è stato diffuso dalla ragazza sui social. È stata lei stessa a riprendere tutte le fasi dell’ira dell’uomo.


I fatti – Al momento non ha sporto denuncia e non è andata in ospedale, ma la sua storia è diventata virale grazie al video pubblicato dalla giovane sul suo profilo Instagram. Nel filmato si vede prima la 25enne rivendicare il pagamento dello stipendio e poi il datore di lavoro colpirla a botte. ” Dove sono i miei soldi?”, si sente nel video. E poi la risposta del titolare: “Non ti preoccupare, ci sono gli avvocati e adesso arrivano i Carabinieri ,qui è casa mia”. 

Alla fine le grida da parte della donna, che cerca di difendersi. Anche il gestore dell’esercizio ha fornito la propria versione dei fatti alle forze dell’ordine, al vaglio degli investigatori rimane il video registrato dalla vittima. Intanto i Carabinieri stanno facendo ulteriori verifiche. 

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