Donna barbaramente seviziata in un ripostiglio e cosparsa d'alcol. L'aggressore è in fuga
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Donna barbaramente seviziata in un ripostiglio e cosparsa d'alcol. L'aggressore è in fuga

La vittima è una donna di 51 anni, che non presenta lesioni gravi, anche se ferita alle braccia con decine di punture

Donna aggredita a Montesilvano
Donna aggredita a Montesilvano
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29 Luglio 2021 - 09.56


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Un’altra vergognosa aggressione a una donna a Montesilvano: una 51enne è stata trascinata in un ripostiglio da uno sconosciuto che le ha tagliato i capelli, tappato la bocca con del nastro adesivo, coperto il volto con una busta, ferita alle braccia con decine di punture di siringa e cosparsa di alcol.

Poi l’uomo ha tirato fuori un accendino e ha affermato di voler giocare con la donna.

È successo stamani a Montesilvano, in provincia di Pescara, nell’androne di un palazzo.

La vittima stava uscendo di casa per andare a lavoro.

Finita in ospedale, a parte il forte trauma, non ha riportato lesioni significative. L’aggressore invece si è dato alla fuga. Indagini e ricerche sono dei Carabinieri.

L’episodio è avvenuto attorno alle 7.
Nell’androne del palazzo, la donna si è chinata per spostare una bottiglietta che impediva il regolare funzionamento dell’ascensore, presumibilmente bloccato dall’uomo.

Aggredita alle spalle, è stata trascinata nel locale contatori. La presenza di un condomino, insospettito dall’ascensore non funzionante, ha fatto sì che l’aggressore si desse alla fuga.
Lanciato l’allarme, la donna è stata trasportata in ospedale: dopo le cure del caso, è stata dimessa con una prognosi di 21 giorni.

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Sul posto sono poi arrivati i carabinieri della Compagnia di Montesilvano, diretti dal capitano Donato Agostinelli, che si stanno occupando delle indagini, anche con l’ausilio la delle immagini delle telecamere presenti in zona.
La donna vive con il marito e i figli minori, che in quel momento stavano ancora dormendo. L’aggressore aveva il volto coperto da una mascherina e indossava un cappello.

Ascoltata dai militari dell’Arma, la 51enne ha riferito di non aver mai ricevuto minacce e che si tratterebbe di una persona a lei sconosciuta.

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