L'ira di Burioni: "Sanitari non vaccinati sospesi, male che il Tar rinvii la decisione"
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L'ira di Burioni: "Sanitari non vaccinati sospesi, male che il Tar rinvii la decisione"

Il virologo e docente dell'università Vita-Salute San Raffaele ritiene inconcepibile continuare ad aspettare e far sì che i sanitari non vaccinati operino nelle strutture a contatto con i malati

Burioni
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16 Luglio 2021 - 16.23


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Il Tar della Lombardia ha deciso di non decidere, almeno fino a settembre, sulla sospensione dei sanitari che non rispetteranno l’obbligo vaccinale. Facendo così ovviamente tutti i sanitari non vaccinati continueranno a svolgere il servizio all’interno delle strutture ospedaliere. 
“Il Tar della Lombardia ha rimandato a settembre la decisione sulla sospensione dei sanitari non vaccinati, che quindi continuano a lavorare mettendo a rischio la salute dei loro pazienti. E’ inaccettabile”.
Così su Twitter il virologo Roberto Burioni, docente dell’Università Vita-Salute San Raffaele, che poi aggiunge: “In passato in Italia l’obbligo vaccinale ha funzionato, l’informazione e la persuasione no”. 

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