Un fatto riprovevole quello che è successo in provincia di Napoli, dove un 70enne ha ucciso a colpi di fucile un cane randagio a Somma Vesuviana.
L’animale era conosciuto in paese ed era diventato la mascotte dei cittadini che lo avevano chiamato “Willy”.
L’anziano è stato denunciato dai vicini di casa, che hanno visto la terribile scena senza poter intervenire per fermarlo.
Sul posto sono giunti i carabinieri. Fiori sul luogo dell’assassinio e anche uno striscione “Giustizia per Willi”.
Il 70enne, rintracciato dai carabinieri, ha giustificato la violenza spiegando che l’animale sarebbe stato aggressivo e che avrebbe abbaiato al suo cane, tentando di azzannarlo.