Vaccini antinfluenzale, il Pd denuncia: "In Lombardia dosi in ritardo e senza aghi"
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Vaccini antinfluenzale, il Pd denuncia: "In Lombardia dosi in ritardo e senza aghi"

Il consigliere regionale Pd Astuti: "Insomma, l'odissea vaccini continua, e ancora una volta ci troviamo a chiedere all'assessore Gallera di rimediare al più presto".

Vaccino antinfluenzale
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19 Novembre 2020 - 20.19


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Il Pd della Lombardia torna sul nodo vaccini antinfluenzali, spiegando in una nota che “la Regione Lombardia ha finalmente iniziato la distribuzione di una parte dei vaccini per gli over 65 ai medici di base delle province di Varese e Como. Ma, oltre al madornale ritardo con cui vengono distribuiti, ora si scopre che mancano persino gli aghi, il che rende complessa la somministrazione da parte degli stessi medici di base”.
Per Samuele Astuti, consigliere regionale dem e capogruppo in Commissione sanità del Pirellone, “si continua ad andare avanti con grandissima difficoltà e ogni giorno emergono delle criticità. Scopriamo oggi che le risicate dosi consegnate ai medici di base sono prive di ago. Una doccia fredda, dato che nessuna gara prevedeva l’acquisto di dosi che ne fossero sprovviste”. Probabilmente, ipotizza Astuti, “gli aghi si trovano in confezioni distinte, che non sono state consegnate e andranno montati uno per uno, causando ulteriori ritardi”.
“Ma non solo – aggiunge il consigliere regionale – i vaccini distribuiti sono i Fluad quadrivalent di Seqirus, tipologia che non risulterebbe compresa nell’elenco dei vaccini autorizzati da Aifa per la stagione 2020/2021 e non sono contemplati, nelle ultime circolari regionali, tra quelli in distribuzione a medici e Asst. Immaginiamo che Aifa abbia integrato le autorizzazioni inserendo il Fluad quadrivalent tra i vaccini utilizzabili, e che, se è così, la Regione abbia avvisato i medici di base perché sennò la situazione sarebbe sempre più pesante”.
“Chiediamo all’assessore – conclude Astuti – di rendere pubbliche le autorizzazioni e trasmetterle alle Asst e ai medici di base. Insomma, l’odissea vaccini continua, e ancora una volta ci troviamo a chiedere all’assessore Gallera di rimediare al più presto”.

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