Fratoianni: "Discutiamo della legittimazione della violenza e della cultura fascista"
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Fratoianni: "Discutiamo della legittimazione della violenza e della cultura fascista"

Il portavoce nazionale di Sinistra Italiana parla del rbutale assassinio di Willy Monteiro Duarte a Colleferro per il quale sono accusati alcuni pregiudicati picchiatori

Commozione per la morte di Willy Monteiro Duarte
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9 Settembre 2020 - 17.11


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I problemi sono tanti. Uno di questo è che la cultura della violenza e della sopraffazione condita con un ritorno di fascismo è una miscela micidiale.


Anche per questo il terribile assassinio di Willy Monteiro Duarte è l’ultima di una serie di episodi di violenza altrettanto gravi o meno.
“Io credo francamente che il problema centrale, partendo da questo dramma vissuto a Colleferro, non sia la chiusura delle palestre,  a me pare  invece  che ci sia un problema che riguarda la cultura del nostro Paese, che riguarda la legittimazione di quell’idea per cui la violenza e una certa cultura fascista abbia un suo ruolo nelle relazioni fra persone.”
Lo afferma il portavoce nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni  dai microfoni di Rai Uno nel corso della trasmissione “Oggi è un altro giorno”.
“Questo è un Paese – prosegue l’esponente di Leu  – in cui fenomeni di questo genere continuano a moltiplicarsi in modo preoccupante. E su questo la politica e le Istituzioni devono aprire una discussione seria per fermarli prima che sia troppo tardi.”

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