Gad Lerner: "Vero, anche in Italia c'è stata una repressione fatta di pregiudizi razziali"

La polizia se l’è presa ma lui pensa che la Ong non si sia inventata nulla: “Credo che sia doveroso prendere sul serio le denunce di Amnesty International, organizzazione al di sopra di ogni sospetto e non schierata politicamente. Purtroppo è vero, in silenzio, è stata attuata una pratica reprimente, dal confine sloveno fino al canale di Sicilia. Una repressione fatta di pregiudizi razziali da parte di qualcuno che ci disonora e crea imbarazzo al nostro paese”.
Così Gad Lerner sul rapporto di Amnesty International che ha accusato la polizia europea di violenze e discriminazioni durante il periodo di pandemia.
“Sono stati calpestati i diritti umani – prosegue il giornalista – una tecnica diffusa in politica che fa male alla democrazia. Quel che dice Amnesty è verità. E’ altrettanto vero che in pandemia l’ansia e la ricerca del colpevole hanno di nuovo creato superstiziose teorie che assegnavano a presunti untori la colpa di aver diffuso il virus, magari per far soldi con il successivo vaccino. Teorie farneticanti”.