Bonaccini: "Con il buonsenso ho riaperto l'Emilia-Romagna in sicurezza"
Top

Bonaccini: "Con il buonsenso ho riaperto l'Emilia-Romagna in sicurezza"

Il presidente della regione è stato il primo a liberare i calciatori consentendo la riapertura degli allenamenti nei centri sportivi

Stefano Bonaccini
Stefano Bonaccini
Preroll

globalist Modifica articolo

3 Maggio 2020 - 08.49


ATF

Senza urla e strepiti ma utilizzando i suoi poteri: il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, è stato il primo Governatore ad andare contro le disposizioni del Governo, liberando gli allenamenti dei calciatori nei centri sportivi, riaprendoli di fatto, almeno per le sedute individuali.

Il governatore ha spiegato i motivi che l’hanno indotto a pronunciare il ‘sì’ per i club del suo territorio: “Abbiamo agito nel pieno rispetto del decreto e delle specificità del ministro con il quale ieri mi sono sentito al telefono. Noi abbiamo usato il buonsenso, prima di arrivare all’ordinanza ho parlato con i dirigenti di Bologna e Sassuolo e ci siamo trovati immediatamente su un punto, l’evidente riduzione del rischio se i calciatori si alleneranno individualmente e secondo criteri molto precisi in spazi chiusi e protetti piuttosto che in un parco pubblico”.
Il Governatore poi, dopo aver discusso degli allenamenti, si sofferma anche sulla eventuale ripresa del campionato e, quindi, del calcio giocato: “Se ci saranno le condizioni sono certamente favorevole, per l’importanza che riveste il calcio nel sistema Italia. La parola agli esperti, ma non solo. I tempi li detta il virus, è opportuno tuttavia iniziare a conviverci, non vedo alternative. Confido nel vaccino, nel fatto che presto sia scoperto ma non posso andare oltre la speranza. Viviamo in una condizione di estrema incertezza e la politica ha il dovere di indicare al Paese il percorso da seguire. Mi stupisce che in due mesi lo sport non abbia ancora trovato un protocollo sanitario condiviso quando l’industria c’è arrivata grazie a un’intesa di notevole responsabilità e sensibilità con i sindacati… In una situazione come l’attuale l’ostacolo più alto è la conflittualità, l’arma vincente la solidarietà tra pari”.

Leggi anche:  Europee, Bonaccini (Pd): "Meloni fa un referendum su sé stessa, noi possiamo andare oltre il 20%"
Native

Articoli correlati