Sono ormai passate quasi tre settimane dall’inizio della quarantena e la situazione Coronavirus in Italia finora è solo peggiorata. Certo, gli scienziati sono ottimisti e sappiamo che – a meno di calcoli platealmente sbagliati – a breve dovremmo cominciare a vedere una via di uscita. Ma fino a questo momento, la situazione è disperata ed è ulteriormente complicata da tutti gli inevitabili disagi che provoca una tragedia di queste dimensioni.
Ovviamente, il virus e le misure di contenimento stanno uccidendo non solo i malati negli ospedali ma anche chi è stato costretto a interrompere la propria attività. E dopo tre settimane, quei risparmi messi da parte ormai cominciano a scarseggiare, o sono spariti del tutto. E se non si è tanto fortunati da poter continuare a lavorare da casa (liberi professionisti a partiva iva, o commercianti, o chi lavorava in nero), allora la mancanza di soldi è cominciata a diventare un problema che fa molta più paura del virus.
Lo dimostra un video straziante che viene da Bari: una famiglia cerca di entrare nella banca chiusa, per prelevare dei contanti della pensione di un congiunto: ma sono bloccati dalle guardie giurate all’ingresso, contro cui i tre iniziano a inveire: “Fate schifo, non abbiamo più soldi, non abbiamo più nemmeno la farina. Volete venire a casa nostra a vedere?” dice poi la donna, in lacrime: “Vi prego, venite a vedere”.
Dopo l’arrivo della polizia è sceso anche il direttore della banca al quale la famiglia disperata ha chiesto un anticipo, in vista dell’arrivo della pensione. Operazione che non è stato possibile fare.
Presi dalla disperazione hanno cominciato a prendere a calci i cancelli della banca. Ad un certo punto un uomo si è avvicinato e ha donato loro dei soldi.
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