Consigliere Pd offende la memoria di Giuliani: "Placanica doveva prendere bene la mira"
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Consigliere Pd offende la memoria di Giuliani: "Placanica doveva prendere bene la mira"

Un tweet postato nell'anniversario della morte di Carlo Giuliani, ucciso durante dal carabiniere ausiliario Mario Placanica

Il momento dell'uccisione di Carlo Giuliani
Il momento dell'uccisione di Carlo Giuliani
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21 Luglio 2017 - 12.49


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“Se ci fosse mio figlio dentro quella campagnola gli griderei di sparare e prendere bene la mira”. Sta sollevando un polverone di polemiche il post pubblicato ieri su Facebook da Diego Urbisaglia, un consigliere comunale Pd di Ancona, nell’anniversario della morte di Carlo Giuliani, il giovane ucciso durante una delle manifestazioni in corso al G8 di Genova dal carabiniere ausiliario Mario Placanica, poi prosciolto dalle accuse per aver agito per legittima difesa.

“Estate 2001 – scrive il consigliere Pd – ho portato le pizze tutta l’estate per aiutare i miei a pagarmi l’università e per una vacanza che avrei fatto a settembre. Guardavo quelle immagini e dentro di me tra Carlo Giuliani con un estintore in mano e un mio coetaneo in servizio di leva e parteggiavo per quest’ultimo”.

Poi l’affondo: “Oggi nel 2007 che sono padre – si legge ancora nel post – Se ci fosse mio figlio dentro quella campagnola gli griderei di sparare e prendere bene la mira. Sì sono cattivo e senza cuore, ma lì c’era in ballo o la vita di uno o la vita dell’altro. Estintore contro pistola. Non mi mancherai Carlo Giuliani”.

Urbisaglia, contattato dall’AdnKronos, spiega: “Ho chiesto scusa per delle parole troppo pesanti. Ma quel post fotografa una scena: quella del lancio dell’estintore e la conseguente reazione del carabiniere. All’epoca avevo la stessa età dei protagonisti di quell’episodio, anche all’epoca pensai: se fossi stato lì dentro avrei sparato anche io. Ho fatto un parallelismo e a mio figlio cosa dovrei dire, fatti tirare un estintore addosso?”.

Leggi anche:  Bari, Baruffi (Pd): "Sciogliere il consiglio comunale è un atto politico legato a logiche di parte"

“Rettifico i toni pesanti e duri – continua – ma il concetto resta quello”. Il consigliere comunale, dopo la bufera sollevata da post, spiega di non averlo cancellato e che non intende dimettersi: “Mi dovrei dimettere perché allora ‘tifavo’ per un carabiniere? Non penso”.

I commenti di Urbisaglia hanno suscitato diverse reazioni, tra cui quella del deputato di Mdp, Arturo Scotto che su Twitter scrive: “Leggo post di Urbisaglia consigliere comunale del Pd Ancona su Carlo Giuliani. Mi vergogno per lui. Spero che qualcuno lo cacci”.

Ieri a essere insultato sui social era stato Mario Placanica, finito nel mirino di tutti quelli che 16 anni dopo gli scontri di Genova non hanno ancora dimenticato la morte del manifestante.

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