Atti vandalici fascisti a Persiceto per il 25 aprile
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Atti vandalici fascisti a Persiceto per il 25 aprile

Decine di manifesti a strisce tricolori, inneggianti al giorno della Liberazione, sono stati strappati in maniera metodica. L'Anpi: "Gesto di matrice fascista".

Atti vandalici fascisti a Persiceto per il 25 aprile
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27 Aprile 2016 - 11.30


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Diffondiamo il comunicato dell’Anpi di Persiceto. Tutta la redazione di Controcorrente si associa nella condanna del vile gesto di matrice fascista.

Il 25 aprile a Persiceto, giorno in cui si festeggia la ricorrenza della LIBERAZIONE dalla dittatura fascista e dall’occupazione nazista, è stato turbato da atti incivili.

L’encomiabile opera di ragazzi e ragazze che, nella notte del 24, avevano affisso decine di manifesti a strisce tricolori inneggianti al giorno della Liberazione, è stata vanificata da gesti di matrice fascista che hanno, in maniera metodica, strappato o lacerato quasi tutto.

L’atto, senza precedenti per l’accanimento dimostrato, non può essere liquidato come una “bravata”, ma si configura come una vera e propria provocazione nei confronti della cittadinanza, dei valori della Resistenza e del contributo di sangue che la nostra comunità ha dato alla liberazione.

Non sappiamo da quale “impasto” educativo provengano costoro.
Sappiamo che la cultura dello spregio, della arroganza e della prevaricazione che li muove fa parte di ciò che combattiamo e di ciò che è stato sconfitto.

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Se credono di poter ottenere risultati da una azione del genere, hanno completamente sbagliato le loro aspettative.

L’unico risultato è la ripugnanza che il loro gesto ha generato nell’ANPI, nelle famiglie dei Caduti che sono stati onorati il 25 aprile e in tutti coloro che ne coltivano la memoria per trasmetterne gli alti valori alle nuove generazioni.

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