Barriere sante: non è un Giubileo per disabili
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Barriere sante: non è un Giubileo per disabili

Un viaggio sulla sedia a rotelle attraverso i cammini giubilari per denunciare l'inadeguatezza delle strade della Capitale.

Barriere sante: non è un Giubileo per disabili
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4 Dicembre 2015 - 19.30


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A lanciare il grido dall’allarme è l’Associazione Luca Coscioni, che attraverso una breve inchiesta video dal titolo ‘Barriere sante. Non è un Giubileo per persone disabili’ ha deciso di mostrare in presa diretta tutte le difficoltà che attendono i pellegrini affetti da handicap motori, letteralmente bloccati dal muro rappresentato dalle barriere architettoniche.

“Roma – spiega infatti l’Associazione – si prepara ad accogliere milioni di pellegrini ma poco è stato fatto per migliorare l’accessibilità per le persone con disabilità. Gran parte dei cammini giubilari sono quasi del tutto inaccessibili. Solo il 14% delle strutture alberghiere rispettano la legge, ma sono per lo più hotel da 4, 5 stelle. Gran parte delle stazioni della metro – continua – ancora non dispongono di ascensori e nello stesso percorso giubilare verso San Pietro che comprende 8 chiese, solo tre sono completamente accessibili”.

Per questo, “l’Associazione Luca Coscioni lancia l’allarme a pochi giorni dall’apertura della Porta Santa e promuove la app “NO BARRIERE” scaricabile su da PlayStore per fotografare, geolocalizzare, pubblicare su una mappa le barriere architettoniche presenti in Italia”.

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