Pagare bus e parcheggi in Italia sarà più facile
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Pagare bus e parcheggi in Italia sarà più facile

La tecnologia evolve introducendo alcune novità per semplificarci la vita.

Pagare bus e parcheggi in Italia sarà più facile
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redazione Modifica articolo

14 Novembre 2014 - 15.05


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di Federica Giuliani

Non mancano le novità in fatto di pagamenti più facili per parcheggi e mezzi pubblici. La tecnologia ci viene incontro per agevolarci ed evitarci fastidiosi inconvenienti.

PAGARE IL PARCHEGGIO CON PARKFAST

Vuoi evitare il rischio di perdere il biglietto del parcheggio? Sei una donna e ti intimorisce aggirarti nei parcheggi sotterranei deserti, magari di notte? Parkfast è la soluzione. È una card che permette di risparmiare tempo e… spaventi, in tutta Italia.
All’entrata, basterà avvicinare la propria Parkfast al varco per autorizzare l’ingresso e fare alzare la sbarra. Lasciando il parcheggio, allo stesso modo, si avvicinerà la Parkfast al lettore della colonnina così da autorizzare il pagamento e permettere l’uscita. Il servizio per adesso è utilizzabile a Torino nei due principali parcheggi di piazza Bodoni, via Madama Cristina e a breve in Piazza San Carlo; a Genova nel parcheggio dell’Acquario e agli aeroporti di Venezia e Treviso dove i titolari di Parkfast e della carta di credito Veneto Banca con tecnologia Keyfast integrata hanno addirittura posti auto riservati.
Inoltre, con il servizio Parkfast viene addebitato automaticamente il costo della sosta in base al tempo effettivo di permanenza nel parcheggio, secondo il listino prezzi definito. Infine, è possibile associare più Key Fast Card a una sola carta di credito: questa soluzione è consigliata per le famiglie con più di un’auto o a un’Azienda.

Info: [url”Parkfast”]http://www.parkfast.it/[/url]

TORINO IL BUS SI PAGA CON LO SMATPHONE

D’ora in poi sarà sufficiente appoggiare il proprio smartphone sui tornelli del metrò o sulle obliteratrici dei bus per pagare il biglietto con tutta comodità. È partita da pochi giorni la sperimentazione per i biglietti e gli abbonamenti caricati sui cellulari di ultima generazione con schede super sim Nfc (Near field communication).

Per ora possono usufruirne solo i clienti di PosteMobile, ma in futuro Gtt conta di coinvolgere anche le altre compagnie telefoniche più diffuse. Per attivare il servizio è necessario scaricare l’app gratuita PosteMobile da Google Play Store (per il momento è solo per Andoid) e iscriversi al nuovo sistema di pagamento. Chi è già possessore della Bip Card potrà attivare da subito il servizio, mentre chi non ha ancora la tessera magnetica dovrà passare dagli sportelli Gtt per completare l’iscrizione.

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

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