Il sindaco di Cantù accoglie i neofascisti di Forza Nuova
Top

Il sindaco di Cantù accoglie i neofascisti di Forza Nuova

Tra numerose critiche il raduno di estrema destra si svolgerà lo stesso. Bizzozero: Forza Nuova è un partito se negassi il permesso a loro, dovrei negarlo a tutti.

Il sindaco di Cantù accoglie i neofascisti di Forza Nuova
Preroll

Desk2 Modifica articolo

13 Settembre 2013 - 15.11


ATF

«Forza Nuova è un partito se negassi il permesso a loro, dovrei negarlo a tutti». Queste le parole di Claudio Bizzozero, sindaco di Cantù (Como), città dove oggi comincerà il raduno Boreal, che richiama movimenti ultra nazionalisti e di estrema destra da tutta Europa, a cominciare dagli italiani di Forza Nuova, organizzatori dell’evento.

Nonostante le proteste degli ultimi giorni, l’evento partirà nel pomeriggio. Molti gli esponenti politici che speravano venisse annullato. «Se ci saranno episodi di intolleranza o di apologia del fascismo, questi verranno denunciati all’autorità competente», ha assicurato Bizzozero, esponente di una lista civica. La decisione di concedere uno spazio pubblico, addirittura di proprietà comunale, sta attirando forti critiche sul primo cittadino brianzolo, che però ha detto di agire così per garantire a tutti libertà di espressione.

È prevista la presenza di circa 300 persone, per il momento se ne sono viste molte meno, anche se giornalisti e telecamere vengono rigorosamente tenuti all’esterno della struttura. All’ingresso campeggiano bandiera di Forza Nuova e uno striscione con la scritta «Forza Assad».

«Sono un convinto democratico – ha detto -. Da sindaco, al di là delle mie idee che com’è noto sono diametralmente opposte a quelle di Forza Nuova, ho il dovere di garantire i principi della Costituzione». «Andrò al Festival Boreal non per fare un saluto – ha spiegato – ma per dire, soprattutto a chi viene dall’estero, che sono ospiti di una città parte di una Repubblica che nel 1948 si e’ dotata di una Costituzione che garantisce a tutti di manifestare il loro pensiero riunendosi pacificamente e senza armi».

«Sono un convinto democratico, e di conseguenza antifascista – ha aggiunto -. Ma la libertà di pensiero, come dice il mio docente di diritto e giustizia costituzionale Valerio Onida, va garantita a tutti». «Forza Nuova è sempre stata ammessa alle elezioni. Sono una forza politica legittima, costituzionalmente riconosciuta».

Il segretario provinciale di Forza Nuova, Marco Mantovani, parlando con i giornalisti ha sottolineato che le “tante polemiche le rimandiamo al mittente visto che la democrazia non sta certo dalla parte di chi ci ha accusato senza sapere di che evento si tratta”.

L’inizio della manifestazione è previsto per le 14. Intanto continuano ad arrivare da tutta Europa gli esponenti dei movimenti nazionalisti, con delegazioni da Svezia, Norvegia e Polonia. Per protestare contro il raduno il Pd lombardo, insieme ad altre forze di centrosinistra, ha organizzato una manifestazione a Cantù, questa sera alle 21.

Native

Articoli correlati