Piccola Sofia, giudice dice sì alla cura con le staminali
Top

Piccola Sofia, giudice dice sì alla cura con le staminali

I genitori avevano presentato ieri ricorso d'urgenza. Il 2 aprile si discuterà nel merito ma già con questo pronunciamento si autorizza il prelievo di cellule.

Piccola Sofia, giudice dice sì alla cura con le staminali
Preroll

redazione Modifica articolo

19 Marzo 2013 - 22.19


ATF

«Il giudice di Livorno Francesca Sbrana ha accolto il nostro ricorso d’urgenza con un provvedimento che garantisce a Sofia il completamento della cura agli Spedali di Brescia con protocollo Stamina». Lo dice Caterina Ceccuti, madre di Sofia, bimba di 3 anni e mezzo affetta da una grave malattia degenerativa e al centro di una disputa sulla somministrazione di staminali. Il ricorso era stato presentato ieri al tribunale di Livorno, città dove risiedono i genitori.

La bambina di 3 anni e mezzo affetta da una grave malattia neuro-degenerativa potrà tornare agli Spedali Civili di Brescia per proseguire il trattamento con cellule staminali, del metodo Stamina, come richiesto dai suoi genitori. Nel pomeriggio l’avvocato Giuseppe Conte, il nuovo legale della famiglia di Sofia, ha informato che in via provvisoria l’autorizzazione è stata data, il giudice ha accolto il ricorso d’urgenza.

Il 2 aprile prossimo si passerà al confronto tra le parti, per discutere cioè del merito del ricorso. «Tre giorni dopo l’infusione Sofia si è svegliata senza febbre, il termometro segnava 36,4, nessuna sofferenza sul suo viso e se ne stava con gli occhietti aperti, grazie al risultato anti infiammatorio delle staminali somministrate per via endovenosa», racconta, Caterina Ceccuti, mamma di Sofia, il primo segno di miglioramento registrato dopo la prosecuzione della cura compassionevole a Brescia.

«Sono estremamente soddisfatto che la piccola Sofia possa continuare e terminare la propria terapia. Sono felice che il giudice di Livorno si sia pronunciato così velocemente e, soprattutto, positivamente sul ricorso presentato dalla famiglia di Sofia». Sono le parole del consigliere regionale di Più Toscana e membro della IV commissione “Sanità”, Gian Luca Lazzeri, alla notizia apparsa sugli organi di informazione su web del sì al ricorso della famiglia della piccola Sofia accordato dal giudice di Livorno. La famiglia proprio ieri aveva presentato ricorso al Tribunale labronico perché residente nel comune di Castiglioncello.

[GotoHome_Torna alla Home]
Native

Articoli correlati