Roma, rito satanico a Villa Borghese
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Roma, rito satanico a Villa Borghese

I carabinieri hanno trovato un cuore di vitello su un vassoio e un foglio con su scritto più volte il nome di un sudamericano. Macabro sacrifico o solo una bravata?

Roma, rito satanico a Villa Borghese
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24 Dicembre 2012 - 13.40


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Un macabro sacrificio rituale nel cuore della notte a Villa Borghese a Roma. Forse un avvertimento, forse un rito satanico. O magari solo una bravata, ma comunque un mistero, a poche ore dal Natale. Un caso inquietante quello che si sono trovati davanti la scorsa notte i carabinieri: su un vassoio argentato, nei pressi della Casina di Raffaello, proprio nel mezzo di un viale, c’era il cuore di un vitello. Accanto, su un foglio di carta, era scritto più volte il nome di un sudamericano.

Nelle religioni di tutto il mondo è presente il sacrificio animale, bovini soprattutto, come rito propiziatorio. Ma anche nella magia nera esiste il sacrificio dei bovino, il cui cuore veniva strappato ancora palpitante dall’animale e gettato al sole. In alcuni riti immolare il cuore di un animale serviva a lanciare una maledizione su un nemico.

È comunque ancora sconosciuto l’autore e i motivi del gesto. Sul caso indagano i militari della Compagnia Roma centro.

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