Tagli: anche i poliziotti sono indignati
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Tagli: anche i poliziotti sono indignati

Martedì presidio dei sindacati degli agenti. L'iniziativa è volta a sensibilizzare l'opinione pubblica alla luce anche degli ultimi fatti accaduti a Roma.

Tagli: anche i poliziotti sono indignati
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17 Ottobre 2011 - 15.36


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I sindacati delle Forze dell’ordine domani scenderanno in piazza per protestare contro i tagli al settore della sicurezza. E lo faranno in maniera asolutamente provocatoria: promuovendo una colletta per le auto di servizio fin sotto la Camera e il Senato.
A Roma l’iniziativa si svolgerà dalle 10 alle 18 e i poliziotti porteranno in piazza dei fusti di benzina vuota. Dopo di che chiederanno ai cittadini un contributo, anche piccolo, per comprare il carburante necessario alle volanti e agli automezzi.
Non verranno materialmente raccolti soldi, ma a tutti coloro che vorranno contribuire sarà consegnata una sorta di obbligazione con gli estremi del fondo assistenza del dipartimento di pubblica sicurezza dove versare la somma che si ritiene opportuna.


“Siamo al game over”

“La nostra mobilitazione si rende necessaria – spiegano in una nota congiunta i sindacati – perchè il governo negli ultimi tre anni non ha tenuto fede ai vari impegni presi, riducendo i comparti sicurezza e soccorso pubblico sul lastrico. Appena tre giorni fa l’esecutivo ha tagliato altri 60 milioni di euro, nell’ambito del ddl stabilità, alle voci di bilancio destinate all’ordine pubblico e alle missioni”.
“In un periodo di grave crisi economica come quello che stiamo vivendo – sottolineano ancora i sindacati – quasi ci vergognamo a chiedere un contributo economico ai cittadini, ma siamo davvero arrivati al game over. Entro poche settimane termineranno gli ultimi buoni benzina necessari per le nostre volanti, dopodichè non potremo più presidiare i quartieri della città. La responsabilità di tutto questo è del governo che ci costringe a questa clamorosa manifestazione, che potrebbe essere solo la prima di una lunga serie”.

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