Marwa Mahmoud, chi è la consigliera comunale ospite a Cartabianca?
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Marwa Mahmoud, chi è la consigliera comunale ospite a Cartabianca?

Nata ad Alessandria d’Egitto e a Reggio Emilia dall’età di 4 anni, è attualmente consigliera comunale nel comune di Reggio Emilia, Marwa Mahmoud si occupa di educazione e comunicazione interculturale.

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Marwa Mahmoud
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13 Dicembre 2022 - 18.39


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Chi è Marwa Mahmoud, l’ospite di questa sera di Cartabianca, il programma condotto da Bianca Berlinguer?

Nata ad Alessandria d’Egitto e a Reggio Emilia dall’età di 4 anni, è attualmente consigliera comunale nel comune di Reggio Emilia, Marwa Mahmoud si occupa di educazione e comunicazione interculturale lavorando con giovani, docenti, scuole, associazioni giovanili, donne e luoghi di culto, all’interno della Fondazione Mondinsieme del Comune di Reggio Emilia da dodici anni. 

Fa parte del movimento “italiani senza cittadinanza” che ha l’obiettivo di riformare le norme che regolano l’attribuzione della cittadinanza ed è da anni impegnata a lavorare con gli italiani di seconda generazione, facendo parte del consiglio direttivo del CoNNGI – Coordinamento Nazionale delle Nuove Generazioni Italiane. Ecco cosa scrive di sé stessa sul suo sito ufficiale.

“Ho trentacinque anni e sono nata ad Alessandria d’Egitto. Sono cresciuta a Reggio Emilia, avevo quattro anni quando sono arrivata qui con la mia famiglia. Ho studiato al Liceo Moro e mi son laureata in Lingue e Letterature straniere a Bologna. Lavoro nell’ambito dell’intercultura all’interno del Centro interculturale Mondinsieme da oltre dieci anni. Ho una figlia di sette anni, Mariam, con cui adoro viaggiare, mettere lo smalto, parlare di massimi sistemi… e vi posso assicurare che mi da’ sempre ottimi consigli”.

“È proprio da quando è arrivata lei che mi sono dovuta misurare quotidianamente con il ruolo delle donne e delle mamme lavoratrici nella nostra società. Un tema fondamentale, soprattutto oggi che ci troviamo a fronteggiare grandi sfide educative e lavorative al femminile. Da sempre sostengo tutte le battaglie che riguardano i diritti umani e civili, il dialogo interculturale ed interreligioso, la riforma sulla cittadinanza per l’inclusione sociale e culturale delle nuove generazioni. Reggio è la mia città, un luogo che ha accolto la mia famiglia e che amo. È la mia casa e per questo la vorrei rendere sempre più vivibile, accogliente ed inclusiva”.

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