Gli 007 di Kiev ammettono di essere dietro l'attacco al ponte di Crimea
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Gli 007 di Kiev ammettono di essere dietro l'attacco al ponte di Crimea

La marina di Kiev e il servizio di sicurezza ucraino (Sbu) hanno effettuato una "operazione speciale" utilizzando droni marittimi, ha riferito una fonte della SBU all'AFP.

Gli 007 di Kiev ammettono di essere dietro l'attacco al ponte di Crimea
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17 Luglio 2023 - 10.58


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La marina di Kiev e il servizio di sicurezza ucraino (Sbu) hanno effettuato una “operazione speciale” utilizzando droni marittimi, ha riferito una fonte della SBU all’AFP.

I droni trasportati dall’acqua hanno colpito lunedì l’unico ponte che collega la Russia all’annessa penisola di Crimea, un importante condotto per le truppe russe in Ucraina, in un attacco mortale che si dice abbia ucciso una coppia di civili e ferito la loro figlia. L’esplosione ha colpito il ponte di Kerch poche ore prima della scadenza di un accordo cruciale per l’esportazione di grano ucraino.

Non ci sono ancora notizie dai colloqui a Istanbul, dove i funzionari turchi e delle Nazioni Unite stavano cercando di convincere la Russia a concordare un’altra estensione dell’accordo che era stato firmato per la prima volta nel luglio 2022.

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