L’ironia di Kiev sulla morte di Tatarsky avvenuta in un locale di proprietà del padrone della Wagner: «Prigozhin probabilmente si reca a Bakhmut, perché ora è pericoloso per lui a San Pietroburgo. Lì, vedi, i ristoranti stanno esplodendo..».
Lo ha affermato il capo del gruppo orientale delle forze armate dell’Ucraina commentando il video in cui il capo della Wagner annuncia la presa di Bakhmut.
«Mette bandiere su edifici che non esistono fisicamente da molto tempo. Quello che, come dice lui, è l’amministrazione comunale, è un palazzo semplicemente distrutto», ha aggiunto Cherevaty. Lo riporta Ukrainska Pravda.
In realtà Prigozhin è tornato a San Pietroburgo dove ha incontrato gli attivisti nazionalisti del gruppo di Tatarsky nel luogo dell’esplosione.