Medvedev interferisce nelle elezioni italiane: i progressisti insorgono, la destra tace
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Medvedev interferisce nelle elezioni italiane: i progressisti insorgono, la destra tace

L'ex presidente e putiniano di ferro ha auspicato la caduta dei governi che hanno contrastato l'imperialismo russo

Medvedev interferisce nelle elezioni italiane: i progressisti insorgono, la destra tace
Salvini e Putin
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18 Agosto 2022 - 17.24


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Lo schema era prevedibile: la Russia interviene nelle elezioni italiane per dire che i governi che hanno appoggiato l’Ucraina vanno affossati. Il campo progressista e la sinistra insorgono e la destra tace. Del resto che può dire Salvini di credibile se si parla di Russia e di Putin visto che è stato per anni politicamente il ragazzo pon pon del Cremlino?

Ha detto Medvedev: “Quattro governi in Europa si sono dimessi in breve tempo”, per poi aggiungere “i voti degli elettori sono una potente leva di influenza anche sui politici più congelati. Vorremmo vedere come i cittadini europei non solo esprimono una tranquilla insoddisfazione per le azioni dei loro governi, ma dicano anche qualcosa di più comprensibile. Ad esempio, che li chiamano a rendere conto, punendoli per la loro evidente stupidità”.

Piero Fassino
«Per chi avesse ancora dubbi sulla determinazione russa ad interferire nella nostra vita democratica non serve leggere i retroscena, basta aprire i social e leggere le dichiarazioni di Medvedev, n.2 di Mosca. I tanti amici di Putin candidati in Parlamento cosa hanno da dire?».

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 Lo scrive su Twitter il presidente della commissione Esteri della Camera Piero Fassino del Partito democratico.

Franco Mirabelli
C’è da restare basiti di fronte alle aberranti parole di Medvedev che invita gli elettori a ‘punire’ i governi europei. Si tratta di affermazioni inaccettabili e di una ingerenza pesantissima di un regime, quello russo, nella vita democratica di altri Paesi. Sono parole che rimandiamo al mittente e che non possiamo tollerare. Restiamo in attesa di parole altrettanto nette di condanna da parte della destra italiana”. Così il senatore del Pd Franco Mirabelli.

Enrico Borghi
Medvedev, il falco del regime russo tifoso dei massacri in Ucraina, entra nella campagna elettorale italiana, invitando gli elettori a punire nelle urne il governo. Grave fatto di ingerenza, tutti ne prendano le distanze, iniziando da una destra sempre più ambigua sul tema». Lo dichiara Enrico Borghi della Segreteria nazionale del Pd.

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