Una valutazione che sembra una minaccia. L’ambasciatore russo negli Stati Uniti, Anatoly Antonov, ha dichiarato che il continuo rifornimento di armi all’Ucraina da parte dell’Occidente potrebbe portare a uno scontro militare diretto tra Russia e Stati Uniti.
“Gli Stati occidentali sono direttamente coinvolti dal momento che continuano a pompare l’Ucraina con armi e munizioni, alimentando così ulteriori spargimenti di sangue – ha detto l’ambasciatore in un’intervista a Newsweek – avvertiamo che queste azioni sono pericolose e provocatorie perchè sono dirette contro il nostro Stato. Possono portare Stati Uniti e Federazione Russa sulla via del confronto militare diretto”.
“Qualsiasi fornitura di armi e equipaggiamento militare dall’Occidente, effettuata da convogli attraverso il territorio dell’Ucraina, è un obiettivo militare legittimo per le nostre forze armate”, ha aggiunto Antonov.
Ovviamente Anatoly Antonov dimentica che la guerra potrebbe finire in due minuti solo se Putin decidesse di fermare le operazione militari e lasciasse l’Ucraina o almeno liberasse i territori controllati da Kiev prima dell’invasione.