Doppio attacco dell'Isis all'aeroporto di Kabul: 60 morti, anche marines Usa
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Doppio attacco dell'Isis all'aeroporto di Kabul: 60 morti, anche marines Usa

Stando alle prime informazioni si tratta di kamikaze. Una bomba esplosa accanto all'hotel Baron in passato quatiere delle truppe britanniche. Morti anche bambini. Almeno 120 feriti.

Il miliziano dell'Isis autore dell'attentato all'aeroporto di Kabul
Il miliziano dell'Isis autore dell'attentato all'aeroporto di Kabul
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26 Agosto 2021 - 16.07


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Due espolosioni sono avvenute all’esterno dell’aeroporto internazionale ‘Hamid Karzai’ di Kabul, in Afghanistan. Secondo le prime testimonianze almeno uno dei due attentati è stato causato da un kamizake che si è fatto esplodere lungo un canale fognario che costeggia la strada che porta all’aeroporto.

Un’altra esplosione si segnala fuori dell’hotel Baron, che sta lungo la strada dell’aeroporto e che fino a pochi giorni fa era usato per ospitare le forze di sicurezza britanniche.

Ad agire – secondo le prime ricostruzioni – un terrorista che si è fatto esplodere e un’autobomba.

Stando alle prima informazioni da verificare ci sono numerosi feriti mentre alcuni testimoni dicono che sono stati contati 60 corpi. I feriti sono almeno 120. Tra loro ci sono anche marines americani tra cui uno grave.

La rivendicazione dell’Isis

La Provincia del Khorasan, la filiale afghanao-pakistana dello Stato islamico (Isis), ha rivendicato i sanguinosi attacchi a Kabul costati la vita a decine di persone, tra cui almeno 12 militari americani.
La rivendicazione è arrivata attraverso Amaq, l’organo di propaganda dell’organizzazione terroristica. L’Isis ha pubblicato la foto di uno dei kamikaze di Kabul. 

Nel comunicato lo Stato Islamico ha detto: “Questo azione perché i crociati e i loro aiutanti sappiano che i soldati del Califfato continueranno a combatterli fino a quando Allah non deciderà”.
L?attentatore suicida si chiamava Abdul Rahman Al-Loghari

Il Pentagono conferma la morte di militari Usa a Kabul 
Il Pentagono conferma l’uccisione di militari americani a Kabul a causa dell’esplosione all’aeroporto. “Possiamo confermare che diversi militari sono stati uccisi nel complesso attacco all’aeroporto di Kabul”, twitta il portavoce del Pentagono John Kirby. “Altri sono curati per le ferite riportate. Sappiamo inoltre che ci sono vittime afghane in questo atroce attacco”, aggiunge Kirby.

Talebani condannano attentati: “Avvenuti in zona controllata dagli Usa”
“L’emirato islamico condanna fermamente gli attentati contro i civili all’aeroporto di Kabul, avvenuti in una zona dove la sicurezza è nelle mani delle forze statunitensi”. Lo afferma in un tweet il portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid. Il portavoce aggiunge che i talebani “stanno prestando molta attenzione alla sicurezza e alla protezione della loro gente” e che i nemici saranno fermati.

Si teme un secondo attacco

 “A tutti i nostri amici afghani: se siete vicino ai gate dell’aeroporto, allontanatevi con urgenza e mettetevi al riparo. E’ possibile una seconda esplosione”. Lo ha scritto in un tweet l’ambasciatore francese David Martinon.
La Turchia: due esplosioni
 Sono state “due”, secondo il ministero della Difesa turco, le esplosioni registrate fuori dall’aeroporto della capitale afghana Kabul. “Nelle due esplosioni davanti all’aeroporto di Kabul non abbiamo riportato alcun danno né nessuna vittima da segnalare”, fa sapere il ministero secondo le notizie riportate dall’agenzia Anadolu.

 

 Con gli ultimi voli è stato superato il muro delle 100 mila persone evacuate da Kabul, in uno dei ponti aerei più grandi della storia. Nelle ultime 24 ore sono infatti state imbarcate circa 13.400 persone, di cui 5.100 su 17 voli militari americani e 8.300 tramite 74 voli della coalizione.

Da fine luglio, sottolinea la Casa Bianca, sono state portate via circa 101.300 persone, di cui 95.700 dal 15 agosto, giorno dell’ingresso dei talebani nella capitale afghana. 

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