Datagate, Snowden è stato licenziato
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Datagate, Snowden è stato licenziato

L'ex agente della Cia che ha denunciato lo scandalo è stato mandato via dalla Booz Allen, al centro del Datagate. La fidanzata ha rivelato: non conoscevo la sua vita segreta.

Datagate, Snowden è stato licenziato
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11 Giugno 2013 - 16.32


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Edwar Snowden, la talpa del datagate, è stato licenziato il 10 giugno dalla Booz Allen, il colosso delle consulenze high-tech per cui ha lavorato finora, per violazione del codice etico dell’azienda.

Oggi il Guardian ha annunciato nuove anticipazioni sui segretidella National Security Agency. Laura Poitras, la 49enne regista di documentari di denuncia che ha girato la videoconfessione di Snowden ha svolto un ruolo chiave nell’intera vicenda. È stato infatti a lei che si è rivolto Snowden quando ha cercato un giornalista per rivelare la sua storia.

Snowden l’ha scelta perché aveva realizzato un breve filmato chiamato The Program, pubblicato l’anno scorso sul sito del New York Times, nel quale venivano svelati i dettagli di un altro programma di sorveglianza dell’Nsa, lo Stellar Wind.

E perché il giornalista del Guardian Glenn Greenwald aveva pubblicamente lodato il suo lavoro sul sito Salon.com, aggiungendo che ogni volta che la Poitras tornava dall’estero veniva maltrattata dalle autorità americane a causa del suo lavoro.

Quando ha ricevuto le prime mail anonime mandatele da Snowden in febbraio, la Poitras era sospettosa. Ma a poco a poco si è convinta e si è rivolta a giornalisti esperti di queste questioni, come Greenwald e Barton Gellam del Post, suoi amici di vecchia data. La sua segnalazione ha convinto Greenwald che era stato contattato anche lui via mail da Snowden.

“Ci sono dei programmi di spionaggio estremamente invasivi che il pubblico ancora non conosce”, ha detto in un’intervista alla Cnn Greenwald, aggiungendo che la Nsa li utilizza regolarmente. “Attualmente stiamo lavorando a degli articoli che riteniamo siano di grande valore per il pubblico e che gettano ulteriore luce sulla Nsa”.

Fidanzata di Snowden: “mi sento persa, senza bussola” – “Il mio mondo si è aperto e si è chiuso in un istante lasciandomi sola alla deriva e senza bussola”. A parlare è la fidanzata della talpa del Nsagate, Lindsay Mills, ballerina di 28 anni, del tutto ignara della vita “segreta” di Snowden, scomparso anche con lei dopo l’esplodere dell’affair.

“Al momento ciò che provo è solitudine – ha detto la ragazza in un blog – e per la prima volta nella mia vita mi sento abbastanza forte per rimanere da sola”.

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