Salvini il diversamente ambientalista: difende smog, camion a diesel e vuole le centrali nucleari
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Salvini il diversamente ambientalista: difende smog, camion a diesel e vuole le centrali nucleari

Il segretario della Lega continua la sua campagna per nucleare e contro la transizione ecologica

Salvini il diversamente ambientalista: difende smog, camion a diesel e vuole le centrali nucleari
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14 Febbraio 2022 - 16.16


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Salvini l’ambientalista. Un diversamente ambientalista che difende lo smog, le emissioni e le radiazioni nucleari in attesa di un nucleare pulito che al momento sta solo nei libri di fantascienza.

“Io sono anche per il ritorno alla ricerca sul nucleare. Occorre anche buon senso: l’ambiente è fondamentale, ma pensare di vietare la vendita delle auto a benzina e diesel tra dieci anni è una follia. I diesel di ultima generazione emettono zero. Noi dovremmo mettere fuori legge le auto, i camion a benzina e diesel per aiutare la Cina a produrre le batterie elettriche che poi vengono vendute in Italia licenziando gli operai italiani, è una follia”. Matteo Salvini, segretario della Lega, lo ribadisce a Rtl 102.5.

E chi impedisce di produrre batterie elettriche anche in Italia nei prossimi dieci anni?

La Lega spinge sul nucleare

Il rincaro dei costi dell’energia e del gas “obbliga inevitabilmente ad una riflessione sull’approvvigionamento energetico italiano, anche alla luce dei rischi di un conflitto, che speriamo non esploda, tra Russia e Ucraina, senza dimenticare quelli già in corso in altre aree come il Nagorno Karabakh. E la riflessione da aprire è quella sul nucleare, che in Italia rappresenta un tabù intoccabile dal 1987, dal referendum deciso dall’onda emotiva provocata dal disastro di Chernobyl”.

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 Lo ha detto Fabrizio Cecchetti, vice capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati e coordinatore della Lega Lombarda per Salvini Premier.

“Da quel referendum – osserva Cecchetti – sono trascorsi 35 anni e intanto il nucleare continua ad essere utilizzato in quasi tutti gli Stati occidentali con evidenti vantaggi energetici ed ecologici e intanto la tecnologia e l’impiantistica hanno fatto enormi passi in avanti sia nella sicurezza che nel green. Intorno ai nostri confini – conclude – abbiamo decina di centrali nucleari in piena attività, la Francia ha 19 centrali nucleari attive e la Svizzera 5 per cui il nord Italia è circondato di centrali nucleari straniere e non da oggi”

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