The Great Pacific Garbage Patch
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The Great Pacific Garbage Patch

Le ultime ricerche sull'unico continente interamente creato dall'uomo

The Great Pacific Garbage Patch
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Luigi Greco Modifica articolo

20 Maggio 2011 - 00.03


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Di Luigi Greco

Scoperta agli inizi degli anni ’90 “The Great Pacific Garbage Patch” o “Pacific Trash Vortex” è un’isola di rifiuti plastici, più o meno compatta, che si estende dalle coste della America del Nord a quelle dell’Asia. L’intera massa è tenuta insieme da uno dei vortici oceanici: il vortice Subtropicale del nord Pacifico, una corrente marina del raggio di migliaia di chilometri. Quando fu scoperta si conosceva ben poco della composizione, dell’esatta localizzazione e della provenienza di tutti i rifiuti. Adesso, dopo anni di analisi e ricerche, conosciamo un pò meglio il primo continente creato interamente dall’uomo!

Diversamente da quel che succede con gli organismi viventi e biodegradabili, la plastica riscaldata dal sole si divide in pezzi sempre più piccoli. Molti degli animali che hanno fatto della Great Pacific Garbage Patch la loro tana, si nutrono ormai di sostanze plastiche che provocano una morte lenta e terribili trasformazioni.

La maggiorparte dei rifiuti provengono dalle navi cargo. E’ celebre il caso della Hansa Carrier che perse in mare più di 90.000 fra stivali e scarpe della nike, ma anche e soprattutto dalla terraferma a causa di una cattiva educazione ambientale e di una carente gestione dei rifiuti solidi urbani.

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