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Il direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini aspetta, come tutti i cittadini italiani, che la tanto agognata riforma del fisco prevista insieme all’erogazione dei fondi del Recovery Plan si attui con leggi semplici, chiare e soprattutto in numero contenuto.
“Abbiamo circa 800 norme tributarie, e quindi servono 800 spiegazioni, circolari di attuazione, declinazioni, da qui.
Se si vuole un’ amministrazione semplice il Parlamento faccia piazza pulita di 800 leggi e ne faccia poche e semplici”.
Se si vuole un’ amministrazione semplice il Parlamento faccia piazza pulita di 800 leggi e ne faccia poche e semplici”.
Così Ruffini in commissione Anagrafe Tributaria sottolineando che la riforma fiscale è un’occasione anche per “far pulizia dell’eccessiva normazione”.
Ruffini ha ricordato che nel 1954 le dichiarazioni (cartacee) erano presentate entro il 31 marzo “ora con le precompilate on line si arriva alla presentazione a novembre”.