Iniziano le celebrazioni per i 550 anni dalla nascita di Michelangelo Buonarroti
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Iniziano le celebrazioni per i 550 anni dalla nascita di Michelangelo Buonarroti

In Toscana avranno luogo diverse iniziative per celebrare il maestro a partire dal suo Museo Casa Natale

Iniziano le celebrazioni per i 550 anni dalla nascita di Michelangelo Buonarroti
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27 Febbraio 2025 - 21.22 Culture


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Iniziano in Toscana le celebrazioni per i 550 anni dalla nascita di Michelangelo Buonarroti (1475-1564), i progetti sono stati presentati a Palazzo Panciatichi (Palazzo del Pegaso) dove risiede la sede del Consiglio regionale. Avranno inizio a partire dal 6 marzo, anniversario della nascita, e dall’8 marzo, giorno in cui, nel 1475, fu battezzato.

Tutto inizierà a Caprese Michelangelo in Alta Val Tiberina (Arezzo), al Museo Casa Natale di Michelangelo Buonarroti. Per l’occasione è stata annunciata l’emissione di un francobollo commemorativo e un annullo filatelico speciale. È inoltre prevista l’inaugurazione di una mostra di francobolli celebrativi su Michelangelo provenienti da tutto il mondo per raccontarne la storia e le opere.

Il sindaco di Caprese, Marida Brogialdi ha affermato:  “La casa natale di Michelangelo è per noi una risorsa incredibile e l’auspicio che accomuna tutti noi è rafforzare l’immagine di un luogo, che ha tanto da raccontare e trasmettere sul rapporto tra la figura di Michelangelo e la comunità. Le iniziative proseguiranno per tutto il 2025”.

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Marco Casucci vicepresidente del Consiglio regionale, ha evidenziato l’importanza di “diffondere questo anniversario, affinché il ricordo di Michelangelo Buonarroti continui a ispirare le future generazioni e a testimoniare l’eccellenza della nostra terra” e come le celebrazioni sono “occasione unica per rendere omaggio a uno dei più grandi geni dell’arte e della cultura mondiale”.

Ha continuato sostenendo poi che: “la Valtiberina è un crocevia di storia, arte e cultura, dove le influenze di diverse epoche si fondono armoniosamente, testimoniando la ricchezza del nostro patrimonio”.

A evidenziare due iniziative particolari è invece Marco Capaccioli, vicepresidente dell’associazione nazionale Case della Memoria. Il vicepresidente cita le date del 30 e 31 marzo. Durante la prima data si assisterà ad ‘Abitare la Memoria‘, uno spettacolo itinerante all’interno della casa museo”. Per la seconda data, quella del 31 marzo, è previsto “uno spettacolo interattivo dedicato agli studenti, primi portatori di memoria con sguardo al futuro. Saranno poi loro ad accompagnare i genitori al museo, facendo da guida”.

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