Dante: "Io di destra? Ma se sono più comunista del Mario Brega di un sacco bello"
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Dante: "Io di destra? Ma se sono più comunista del Mario Brega di un sacco bello"

Dopo essere stato inopinatamente arruolato a destra da Sangiuliano, Dante Alighieri ha parlato in esclusiva con il nostro inviato nell'aldilà

Dante: "Io di destra? Ma se sono più comunista del Mario Brega di un sacco bello"
Dante Alighieri
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17 Gennaio 2023 - 12.11


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di Vitellozzo da Buggiano

Dante Alighieri non ci sta e contesta il suo arruolamento coatto nella destra italiana ad opera di Gennaro Sangiuliano e chiede il diritto di replica.

Basta con questa storia che io sia di destra. Già Mussolini e i suoi scherani hanno tentato di farmi passare per un antesignano del fascismo. E ora ci sei è messo anche quel… come si chiama?

Si chiama Sangiuliano

E chi sarebbe?

Uno che viene dal Movimento sociale italiano

Il Movimento sociale italiano, quel partito erede del fascismo e di quella repubblichetta fantoccio detta di Salò?

E allora si spiega tutto, quelli hanno il vizio. Volevano accaparrarsi pure Petrarca, si figuri.

Veniamo al dunque. Lei è di destra o no?

Io di destra? Ma nemmeno per idea. Io sono comunista. Anzi ‘communista così’ con due emme e due pugni chiusi proprio come Mario Brega di un Sacco bello

Comunista, addirittura?

E certo. La mia sfortuna è che sono nato quando Gramsci e Enrico Berlinguer non c’erano ancora altrimenti sarei stato un iscritto al Pci. Del resto…

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Del resto?

Del resto sono fiorentino e sono toscano. E la Toscana non è stata storicamente una regione rossa? E poi ricordate cosa dicevo dei ricchi e della ricchezza?

Che diceva?

Dicevo che ”le ricchezze pericolosamente nel loro accrescimento sono imperfette, che, sommettendo ciò che promettono, apportano lo contrario. Promettono le false traditrici sempre, in certo numero adunate, rendere lo raunatore pieno d’ogni appagamento; e con questa promissione conducono l’umana volontade in vizio d’avarizia”.  Avrei mai potuto parteggiare per la destra italiana che considera la ricchezza una virtù fine a se stessa ed è andata dietro per oltre venti anni ad uno che ostentava la ricchezza mentre tutti gli altri come i peggiori questuanti e ruffiani si inchinavano di fronte alla sua scarsella?

Magari diciamo portafoglio…

Va bene portafoglio. Non dimentichi che sono del 1265 e faccio fatica a esprimermi in questo italiano impoverito.  E comunque per tornare alla destra io che ho scritto il Convivio con la C maiuscola pensi che considerazione posso avere verso quelli che confondono il convivio con il bunga bunga. Per questo vorrei lanciare un appello

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Certo

Dire che sono di destra è come dire che io, fiorentino, sono tifoso della Juventus. Quindi per cortesia mi leggano, mi studino ma non si azzardino a rompermi ancora le pudenda altrimenti…

Altrimenti?

Altrimenti li mando all’inferno. E ricordate che lo so fare e lo posso fare.

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