All'anfiteatro romano di El Jem torna il "Fortissimo Festival"
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All'anfiteatro romano di El Jem torna il "Fortissimo Festival"

Dal 22 al 27 settembre, si svolgerà tra l'anfiteatro romano di El Jem e il Teatro Municipale di Tunisi, il “Fortissimo Festival”, con la direzione artistica di Filippo Arlia

All'anfiteatro romano di El Jem torna il "Fortissimo Festival"
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Tiziana Buccico Modifica articolo

19 Settembre 2022 - 18.39


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La prossima settimana, dal 22 al 27 settembre, si svolgerà tra l’anfiteatro romano di El Jem e il Teatro Municipale di Tunisi, il “Fortissimo Festival”, con la direzione artistica di Filippo Arlia.

In luoghi suggestivi, simboli della Tunisia e della sua grande cultura e dell’antico e forte rapporto che da sempre la lega con l’Italia. Da una sponda all’altra del Mediterraneo, grazie alla collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi, il Conservatorio di Ben Arous, l’Association Les Solistes e il Conservatorio “Tchaikovsky” di Nocera Terinese verranno messe a confronto due culture musicali diverse, dando vita ad una contaminazione di talenti, di stili e di armonie che fanno della musica un anello di unione tra popoli e culture. Quattro serate all’insegna del dialogo e dello scambio culturale, una collaborazione attiva fra il conservatorio calabrese e quello tunisino che già nel 2021 dialogarono attraverso corsi di formazione indirizzati a giovani maestri d’orchestra, clarinettisti e saxofonisti, con un’operazione culturale che aprì le porte di un nuovo progetto d’integrazione sociale e musicale sul tema del Mediterraneo.

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I primi due eventi del festival si svolgeranno nell’anfiteatro di El Jem: il 22 settembre con un tributo al grande compositore italiano Ennio Morricone dell’Orchestra Filarmonica della Calabria e dell’Orchestra ‘Le Solistes de Megrine’, con Susanna Rigacci come special guest e Alberto Munafò Siragusa come tenore. Il giorno seguente, venerdì 23 settembre andrà in scena un tributo a Pier Paolo Pasolini con il Quintetto d’archi dell’Orchestra Filarmonica della Calabria e le letture di Gabriele Lavia e Federica Di Martino.

La seconda parte della manifestazione si terrà nel Teatro Municipale di Tunisi: il 26 settembre un omaggio a Franco Corelli per i cento anni dell’ultimo tenore degli Espada con l’Orchestra d’archi “Le Solistes de Megrine” e la direzione d’orchestra di Achref Bettibi. Per la serata conclusiva il 27 settembre Filippo Arlia al piano e Silvia Mezzanotte di esibiranno alla voce di esibiranno nel concerto Duettango con Cesare Chiacchiaretta al bandoneon, Giovanni Zonno al violino, Enrico Corapi al contrabasso, Salvatore Russo alla chitarra elettrica e Roberto Rossi alla batteria. 

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Il Mediterraneo e la cultura sapranno creare atmosfere, regalare emozioni e trovare armonia!

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